Collane
IN COLLABORAZIONE CON
Castelli del Milanese

- 176 pagine
- 14,5x21,3
- ISBN 9788879553339
- 15,00 euro
- Brossura – Copertina plastificata con alette
- Illustrazioni a 2 colori
Nel Milanese, tra il Ticino e l’Adda, durante tutto il medioevo
e successivamente in epoca rinascimentale, sorsero numerosi
castelli, a volte vere e proprie fortezze, ma spesso anche
lussuose ed elaborate residenze di potenti signori che
amavano circondarsi di una raffinata corte. Ponti levatoi,
torri coronate da merli protettori e recinti murati
costituivano le strategie di difesa più opportune.
Ticino e Adda risultavano una efficace barriera contro
eventuali attacchi nemici e non furono rari i casi di
invasioni e aspri scontri, che videro opposte fazioni
lottare fino allo stremo per il possesso del territorio
e del relativo castello.
I più importanti e suggestivi castelli del Milanese sono
sicuramente quelli dei Visconti, i quali proteggevano
i loro domini attraverso un innovativo sistema di difesa
disposto in prevalenza lungo il corso dei fiumi, sistema
che rendeva borghi e villaggi meno esposti ai potenziali
nemici e faceva dei fortilizi un importante punto di vigilanza.
Pubblicato per la prima volta nel 1982, nel corso degli anni
Castelli del Milanese di Raffaele Bagnoli è stato ripetutamente
ristampato.
La presente edizione, opportunamente rivista
e corretta alla luce delle numerose e inevitabili trasformazioni
subite da svariati castelli, cascine e palazzi fortificati di cui
il territorio milanese compreso fra il Ticino e l’Adda è
ampiamente disseminato, è stata arricchita anche di
un notevole apparato iconografico, che, assieme al
gradevolissimo testo dell’autore – viandante incantato ma
anche cronista attento e infaticabile – ci prende letteralmente
per mano per condurci alla (ri)scoperta di un patrimonio
storico, artistico e sociale inestimabile, di cui abbiamo
il compito di preservare la memoria.