Gino Marchitelli (Luigi Pietro Romano) è nato a Milano il 23 maggio 1959, nel quartiere di Lambrate. Si è diplomato in Elettronica Industriale (nel ’78) all’Istituto Tecnico Industriale Feltrinelli di Milano. Ha lavorato per molti anni come tecnico elettronico sulle piattaforme petrolifere dell’ENI per la ricerca del petrolio in mare. L’attività tecnica è poi proseguita nel campo delle energie rinnovabili – fotovoltaico e impiantistica elettrica industriale.
Ha due figli, oggi grandi, e vive in provincia di Milano.
Militante nella CGIL e in Democrazia Proletaria, ha partecipato e organizzato le lotte dei lavoratori delle piattaforme petrolifere e contribuito alla stesura di un dossier parlamentare che portò allo scoppio dello scandalo ENI agli inizi degli anni ’90. Fa parte del direttivo nazionale dell’associazione Arci Ponti di Memoria ed è iscritto all’ANPI sez. “Gisella Floreanini” di San Giuliano Milanese.
È molto attivo in iniziative sociali e culturali (fra cui un viaggio in bicicletta, da Milano a Brindisi, nel 2017, per raccogliere fondi per i bambini terremotati delle Marche), direttore artistico e organizzatore di festival letterari nazionali del noir (Giallo Verbania, Maggio in Giallo, Terre Messapiche Salento in Noir, Giallo Luino), collaboratore, con Daniele Biacchessi, de “La città dei narratori” (format ideato da Arci Ponti di Memoria); sempre con Biacchessi è stato protagonista del tour nazionale di narrazione teatrale “Parole in volo”.
Dal 2012 ad oggi, ha pubblicato 18 opere, ricevendo importanti attestati, riconoscimenti culturali e premi letterari.
È l’ideatore della figura del commissario Lorenzi e di quella di Cristina, giornalista di Radio Popolare.
Potete segurlo sul suo sito: ginomarchitelli.com